Il prossimo 3 luglio, mercoledì, giorno anniversario della fondazione della diocesi di Piazza Armerina, il Vescovo mons. Rosario Gisana, alle ore 19 presiederà la solenne Celebrazione Eucaristica in Cattedrale. In questa occasione conferirà i ministeri laicali a nuovi candidati da Lui scelti, che già hanno terminato il percorso di formazione. Confermerà, altresì, il ministero a coloro che già sono stati istituiti in passato e che, costantemente, hanno svolto il loro ministero nelle proprie comunità. Nella medesima celebrazione, il Vescovo conferirà e rinnoverà il mandato ai Ministri Straordinari della Comunione preparati dall’Ufficio liturgico diocesano.[expander_maker id=”1″ ]
Il 10 gennaio 2021, Papa Francesco, con il Motu proprio Spiritus Domini, ha stabilito che ogni battezzato e cresimato, uomo o donna può assumere i ministeri istituiti di lettore e di accolito. Per orientare la prassi concreta della Chiesa italiana sui ministeri istituiti, la Conferenza Episcopale Italiana, il 5 giugno 2022, ha presentato una Nota ad experimentum e la Conferenza Episcopale Siciliana il 15 settembre 2023 ha emanato le linee guida.
Il 10 gennaio 2021, Papa Francesco, con il Motu proprio Spiritus Domini, ha stabilito che ogni battezzato e cresimato, uomo o donna può assumere i ministeri istituiti di lettore e di accolito. Per orientare la prassi concreta della Chiesa italiana sui ministeri istituiti, la Conferenza Episcopale Italiana, il 5 giugno 2022, ha presentato una Nota ad experimentum e la Conferenza Episcopale Siciliana il 15 settembre 2023 ha emanato le linee guida.
Saranno istituiti Lettori: Antonino Cocchiaro (Gela), Sebastiano Fascetta (Enna), Vasapolli Giovanni (Pietraperzia) e Francesco Spata (Gela). Al Lettore è affidato il compito di preparare l’assemblea ad ascoltare e di proclamare, con competenza e sobria dignità, i passi scelti per la liturgia della Parola. Il Lettore/Lettrice potrà avere un ruolo anche nelle diverse forme liturgiche di celebrazione della Parola, della Liturgia delle Ore e nelle iniziative di primo annuncio verso i lontani. A questo si aggiunge il compito più ampio di animare momenti di preghiera e di meditazione (lectio divina) sui testi biblici e coordinare la preparazione della preghiera dei fedeli. In generale, egli/ella è chiamato/a ad accompagnare i fedeli e quanti sono in ricerca all’incontro vivo con la Parola, fornendo chiavi e metodi di lettura per la sua retta interpretazione e la sua fecondità spirituale e pastorale.
Saranno istituiti Accoliti: Rocco Giuseppe Di Vita (Gela) Giarrizzo Giuseppe (Piazza Armerina) Gaetano Longi (Enna). All’Accolito è affidato il compito di servire all’altare, di coordinare il servizio del gruppo liturgico parrocchiale o vicariale e di distribuire la Comunione durante la celebrazione eucaristica, di animare l’adorazione e le diverse forme del culto eucaristico. A questo si aggiunge il compito più ampio di coordinare il servizio di portare la comunione eucaristica a ogni persona che sia impedita a partecipare fisicamente alla celebrazione per l’età, per la malattia o per circostanze singolari della vita che ne limitano i liberi movimenti. In questo senso, l’Accolito è ministro straordinario della Comunione e a servizio della comunione che fa da ponte tra l’unico altare e le tante case.
Sarà istituita Catechista, Lorincione Carmelina di Gela. Compito del Catechista è formare alla vita cristiana, attingendo alla Sacra Scrittura e alla Tradizione della Chiesa. In primo luogo, questo compito si esplica nella cura della catechesi per l’iniziazione cristiana, sia dei bambini che degli adulti. A questo si aggiunge anche l’ufficio più ampio di accompagnare quanti hanno già ricevuto i Sacramenti dell’Iniziazione nella crescita di fede nelle varie stagioni della loro vita. È il ministro che accoglie e accompagna a muovere i primi passi nell’esperienza dell’incontro con la persona di Cristo e, nel discepolato, quanti esprimono il desiderio di una esperienza di fede, facendosi così missionario verso le periferie esistenziali. Infine, a lui/lei può essere chiesto di coordinare, animare e formare altre figure ministeriali laicali all’interno della parrocchia, in particolare quelle impegnate nella catechesi e nelle altre forme di evangelizzazione e nella cura pastorale. [/expander_maker]