Innumerevoli i benefici elargiti dal Signore. Diverse le vocazioni. Anche 5 sacerdoti
CAMMINO NEOCATECUMENALE, DA 50 ANNI NELLA DIOCESI DI PIAZZA ARMERINA
Il 21 ottobre prossimo, si celebrano i 50 anni della presenza del cammino neocatecumenale nella Diocesi di Piazza Armerina. Alle ore 19 nella Cattedrale avrà luogo una Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo mons. Rosario Gisana, con la presenza di tutte le comunità presenti nella Diocesi. Una lieta ricorrenza per fare memoria di quanto il Signore ha operato in questi 50 anni di presenza neo-catecumenale nella Diocesi.
Era il mese di ottobre del 1974 quando a Gela nella parrocchia San Domenico Savio, il compianto parroco don Lillo Di Gregorio invitava un’equipe di catechisti itineranti: Natina Bagalà, della parrocchia dei Martiri Canadesi di Roma (prima parrocchia in Italia ad accogliere il Cammino), Filippo Conti, della parrocchia San Leone di Catania, padre Giuseppe Finazzo dei Padri Passionisti di Mascalucia. Nello stesso periodo, la stessa equipe itinerante conduceva le catechesi presso la parrocchia Ss. Salvatore a Riesi, parroco don Pino Giuliana, mentre la terza catechesi si svolgeva alla Madonna del Mazzaro a Mazzarino, parroco don Salvatore Arena.
Alle catechesi, nelle tre parrocchie, erano tanti i partecipanti. Si respirava l’aria nuova del Concilio Vaticano II, l’entusiasmo e la credibilità degli annunciatori misero in movimento il cuore di chi ascoltava la Parola, era forte la sensazione di essere catapultati al genuino tempo della prima evangelizzazione, lo Spirito Santo che prendeva corpo nel desiderio convinto di voler diventare discepoli di Gesù. Furono fatti 15 incontri –catechesi che si conclusero con una convivenza a Zafferana Etnea. Era il 13 dicembre del 1974, quando nacquero le prime tre Comunità della Diocesi. Aderirono al Cammino Neo-Catecumenale più di 100 fratelli, compresi i parroci delle rispettive parrocchie e i presbiteri don Ninì Scucces, don Pino D’Aleo, don Franco Farruggia e don Angelo Cannizzaro.
Fratelli e sorelle del Cammino siamo immensamente grati al Vescovo mons. Sebastiano Rosso che per primo ha accolto il Cammino dando il permesso di annunziarlo in tutte le parrocchie della Diocesi, e ai suoi successori mons. Vincenzo Cirrincione, mons. Michele Pennisi e mons. Rosario Gisana, che sempre hanno incoraggiato e sostenuto il Cammino. Dalle prime tre parrocchie, poi, con la guida sapiente e generosa fino alla morte della coppia itinerante Salvatore e Rosalia Morfino, l’annuncio si diffuse in tante altre parrocchie della Diocesi. Ad oggi nella Diocesi di Piazza Armerina sono presenti 44 comunità in 17 delle 75 parrocchie.
Non è possibile registrare gli innumerevoli benefici che il Signore ha elargito a fratelli e sorelle che in questi 50anni hanno rivissuto, anche solo per poco tempo, il proprio Battesimo. Più facile, enumerare le vocazioni speciali nate in seno al Camino. Cinque vocazioni sacerdotali: don Raimondo Giammusso e don Franco Cavallo (1ª comunità di san Domenico Savio), don Salvatore Chiolo (parrocchia Madonna del Mazzaro in Mazzarino), don Massimo Ingegnoso, don Luigi Petralia. Il presbitero don Giorgio Cilindrello ha da poco iniziato la missione itinerante come fece negli anni ’80 don Pino D’Aleo, itinerante in Calabria. Anche quattro diaconi permanenti sono frutto del Cammino: Peppino Aquila, Giovanni Molè, Enzo di Martino e Damiano Lauretta. E, poi, ancora le famiglie: Franco e Pasqualina (1ª comunità San Domenico Savio) sono stati in Francia, Svizzera, Canada, Australia, Montreal e in Camerun, come aiuto alle famiglie in missione; Raffaele e Ines (1ª comunità San Giovanni Evangelista di Gela), in missione presso il seminario Redemptoris Mater di Pola. Attualmente Ettore e Sabrina Robilatte fanno parte delle Famiglie Itineranti (Libreville in Gabon).
Tra le ragazze del Cammino, Concetta Arcieri (1^ comunità del Sacro Cuore di Niscemi) ha scelto la vita religiosa presso la Congregazione di Chiaravalle, ramo dei Benedettini, ed oggi è suor Benedetta, in questo momento si trova a Gran Canarie dove continua il Cammino. Altre 4 sorelle, infine, sono in missione nei seminari Redemptoris Mater, Nuccia Valenti (1ª comunità Sacro Cuore di Niscemi) presso il Seminario di Denver.
Da quelle prime tre parrocchie ha preso inizio un nuovo annuncio per i tempi attuali: il Regno di Dio è arrivato, Cristo è Risorto e ci ama cosi come siamo, il Battesimo può cambiare la vita.