24 Ottobre 2023

Sanità a Gela, lo scetticismo del comitato SOS Vittorio Emanuele

di Andrea Cassisi

“Qualcosa sembra sia stata ottenuta, pur trattandosi di cose discusse e programmate da anni, e per questo non possiamo fare a meno di restare scettici a delle promesse che si sono rinnovate per troppo tempo”. Lo dice il comitato SOS Vittorio Emanuele di Gela presente con il suo delegato Filippo Frazone all’incontro sulla stato della sanità di Gela, che si è tenuto ieri a Palermo con l’assessore Giovanna Volo.

“In tema di assunzioni continuiamo a non registrare dei progressi, perché ogni tanto c’è qualche tiepida assunzione, ma non si tiene conto dei pensionamenti che sopraggiungono, lasciando di fatto, una situazione di stallo”, si legge in una nota a firma di Filippo Franzone e Luciana Carfì.

“Le motivazioni addotte ad ogni occasione da parte del Manager ASP CL 2 il quale sostiene che ‘a Gela i medici non vogliono venire’ non sono bastate a placare gli animi – ancora nel documento del comitato -. Del resto fino al 2009, anno in cui Gela perde l’autonomia amministrativa dell’ospedale, i medici a Gela venivano tranquillamente, mentre da quando è l’ASP a gestire l’ospedale gelese, i medici non vogliono venire più. Inoltre, i medici e il personale gelese a Caltanissetta svolgono servizio se necessario, lo stesso non può dirsi del contrario: i medici del Sant’Elia “si mettono in malattia per trenta giorni”, così ha dichiarato il Manager ASP, difeso dall’Assessore Regionale”.

L’Azienda Ospedaliera di Gela “rimane l’unica vera possibilità di rilancio per il presidio gelese”, recita il comunicato -. “Questo permetterebbe alla sanità locale di organizzarsi autonomamente rispondendo prontamente alle esigenze particolari del territorio. l’interlocutore in questo caso è l’ARS che dovrebbe legiferare sull’argomento. Quindi luci ed ombre in questo incontro. È necessaria – nella chiosa – una reazione unitaria, cosciente e organizzata della città perché le misure in adozione non renderanno il Vittorio Emanuele III ad essere un ospedale adeguato alle esigenze di un territorio vasto e popoloso qual è quello gelese”.

All’incontro che si è tenuto presso l’Assessorato Regionale della Salute, lo ricordiamo, hanno presenziato tra gli altri, il manager dell’Asp CL 2 Alessandro Caltagirone, il sindaco Lucio Greco ed il deputato regionale Nuccio di Paola.

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