Imitare l’apostolo è imitare Cristo e per farlo occorre ascolto umile e schietto della sua “vicenda”, poiché essa è innervata con la vicenda di Gesù Cristo, attimo dopo attimo. I fratelli di Corinto leggono le parole di Paolo come un’esortazione avvincente e ostinata attraverso la quale poter ricevere Cristo e la sua forza, la sua […]
La comunione con l’apostolo Paolo e le tradizioni delle comunità paoline a Corinto (1Cor 11,1-16)

Dai banchetti pagani alla mensa della comunità: la comunione dei corinti e la coscienza della libertà (1Cor 10,23-33)

La sezione della lettera dedicata alla pratica dei banchetti da parte dei fratelli della comunità si conclude con delle considerazioni pratiche e il proposito di accompagnare tutti alla «salvezza» (10,33). Termine molto forte, sì, ma anche di grande impatto nel modo di ragionare dell’apostolo per il quale essere salvati vuol dire, innanzitutto, accogliere l’annuncio del […]
“I care”, Paolo e l’antidoto contro i demòni di Corinto (1Cor 10,14-22)

In questo brano, l’apostolo si pone con un atteggiamento di attenzione dedicata che invoca complicità e ascolto, allo stesso tempo. L’argomento dei banchetti sacri viene riproposto secondo una luce diversa e cioè in quanto comunione con i demòni, rispetto alla fractio panis che è comunione, invece, con Dio e ciò a motivo del fatto che […]
La fede della comunità di Corinto nel Dio dei padri: la fine dei tempi (1Cor 10,1-13)

In questo esatto punto della lettera, l’esortazione rivolta ai Corinti muove su aspetti inediti. Se prima, infatti, l’apostolo aveva ammonito direttamente i fratelli e le sorelle per le questioni inerenti l’andamento della comunità, in questa parte della lettera, li ammonisce indirettamente, menzionando lo stile di vita che l’Israele antico conservò per la durata del viaggio […]
I Corinzi verso una corona che dura sempre e la disciplina alla “parola della croce” (1Cor 9,24-27)

L’intenzione di partecipare del Vangelo, da parte dell’apostolo, rappresenta una conquista pari a quella che emblematicamente contraddistingue gli atleti dalle altre persone mentre vengono incoronati con corone d’alloro dopo la vittoria negli stadi. Analogamente, la corona eterna (στέφανον ἄφθαρτον) esercita un certo fascino verso la mente, il cuore ed il corpo e la natura umana […]
L’autentico guadagno dei fratelli a Cristo. La predicazione senza diritti e senza privilegi a Corinto (1Cor 9,19-23)

Partecipare il Vangelo ai fratelli trovando in esso una realtà esistenziale, concreta, in grado di tramutarsi in storia, senza escludere niente e nessuno, è il culmine della riflessione dell’apostolo rivolta ai Corinzi sulla libertà in merito alle questioni alimentari e alle esigenze dell’annuncio missionario. Una libertà espressa, condivisa, fecondata dalla presenza attiva dell’altro, di ciascun […]
Il cammino del Vangelo a Corinto tra scandali ed ostacoli e la ricompensa dell’apostolo (1Cor 9,15-18)

Quando la ricompensa per un lavoro da svolgere o già svolto è il lavoro stesso e la responsabilità affidata completa il quadro di una relazione che va oltre le competenze formali della retorica professionale, allora la gratificazione più grande è proprio il rapporto, la relazione partecipata e coinvolta attraverso la quale ogni cosa diventa leggera […]
Il diritto di essere una sola cosa con il vangelo di Gesù Cristo, liberi e generosi (1Cor 9,1-14)

«Il Signore ha disposto che quelli che annunciano il Vangelo vivano del Vangelo» (9,14), afferma l’apostolo dopo aver scritto della libertà di aiutare o meno il fratello e la sorella che non sono in grado di capire le sottigliezze sulle prescrizioni alimentari del politeismo praticato prima di conoscere il Vangelo: sottigliezze che sono diventate ulteriore […]
Carità e potere, conoscenza e libertà d’azione: l’altro al centro della comunità di Corinto (1Cor 8,7-13)

La questione alimentare-religiosa sollevata dall’apostolo rappresenta un nodo da sciogliere per favorire la crescita nella fede dei fratelli e delle sorelle corinzie. Questi, pur essendo stati battezzati, dopo aver ascoltato l’annuncio di una vita nuova, secondo un insegnamento nuovo, che è la parola della croce (1,18), hanno ancora una coscienza debole, secondo Paolo. In questa […]
La comunità dei corinzi dalla vita privata alla vita fraterna: grazie a lui (1Cor 8,1-6)

Se «la conoscenza riempie di orgoglio» (8,1), così come d’orgoglio ci si gonfia «favorendo uno a scapito di un altro» (4,6) piuttosto che correggere chi pratica l’incesto (5,2) e gli altri errori gravi che minacciano seriamente la credibilità della comunità, allora è chiaro che l’apostolo ha preso di mira non solo l’atteggiamento, ma tutta quanta […]
A Corinto, la chiamata alla parola della croce e le scadenze delle mode di passaggio (1Cor 7,17-39

L’appartenenza al Signore è sancita dalla risposta alla chiamata ricevuta attraverso i missionari; e tale risposta s’irrobustisce attraverso la scelta di “rimanere” ciò che si è e in ciò che si ha. Il legame con Dio, l’attaccamento alla parola della croce considerato come fedeltà a sé stessi, così per come si è stati trovati al […]
Appartenere a Dio e il senso del matrimonio (1Cor 7,1-16)

L’apostolo insiste sui casi d’immoralità e a riguardo ordina di seguire regole precise per vivere meglio il proprio stato e la propria condizione. «Non rifiutatevi l’un l’altro» (7,7), riferito a chi è sposato; «se non sanno dominarsi, si sposino» (7,8), riferito a vedove e non sposati, mentre per chi è sposato scrive: «la moglie non […]
Appartenere a Dio: novità di vita comune (1Cor 6,1-20)

La presa di posizione di Paolo, apostolo tenace e coraggioso presso la città di Corinto, muove su diversi fronti. Come già accennato, al capitolo 5 la questione riguarda quella correzione fraterna tanto raccomandata in quanto disciplina indispensabile per garantire la persona di ciascun fratello assieme all’immagine della comunità agli occhi della gente e della polis, […]
Accenni di sinodalità a Corinto: responsabilità condivise nella partecipazione alla comunità (1Cor 5,1-13).

Il tono della lettera s’inasprisce notevolmente appena l’apostolo punta l’attenzione sul caso dell’incesto che ha coinvolto alcuni fratelli della comunità, poiché un tale comportamento è contrario all’insegnamento del vangelo (oltre che alla stessa giurisprudenza romana), assecondando inclinazioni nocive verso gli altri e verso sé stessi. Questa è l’idea. Colui che: «immorale o avaro o idolatra […]
Povertà e piccolezza: le sfide nella palestra della chiesa a Corinto (1Cor 4,18-21).

Gonfiarsi d’orgoglio, o sfidare la verità con l’atteggiamento dell’illuso, appare immediatamente l’unica vera minaccia alla fatica enorme vissuta da Paolo e dai missionari a Corinto durante i mesi e gli anni dedicati all’evangelizzazione. Non è comune, infatti, all’interno del proprio epistolario destinato alle diverse comunità leggere le parole dell’apostolo mentre circoscrive questo strano fenomeno tutto “corinzio”. Tuttavia, […]
Generare a Corinto: semplicità e verità senza vergogna (1Cor 4,14-17).

Il sentire la paternità come unica qualità della propria azione spirituale nei confronti della comunità corinzia aveva già fatto capolino già nelle prime battute della lettera; ma è proprio in questo punto che essa è dichiarata senza mezzi termini. I «molti padri» sfidano i «diecimila pedagoghi in Cristo», ovvero i missionari scelti, inviati ed accolti, […]
Paolo e il selfie da servo “inutile” (1Cor 4,8-13).

La fibrillante tensione da cui l’apostolo cerca di non farsi tradire, ad un certo punto scoperchia il pentolone della sua esperienza sul campo per tirar fuori il grigiore bollente della situazione partecipata a tutti i missionari di tutti i tempi e mai passata di moda. «Siamo diventati come la spazzatura del mondo, il rifiuto di […]
Servire o servirsene? A Corinto una chiesa fedele al bivio: «tutto è vostro» (1Cor 3,22)

Quasi come dopo una lunga premessa, lunga ben tre capitoli, l’apostolo Paolo a questo punto della lettera distrugge il mito illusorio delle “raccomandazioni”: «Tutto è vostro!» (3,22). Come a dire: Siamo tutti uguali agli occhi degli uomini e agli occhi di Dio; ma la differenza sta nella prospettiva che ha l’uomo del tutto, dell’insieme e […]
Diaconi e collaboratori di Dio nella comunità: campo, edificio e tempio (1Cor 3,9.17).

Una straordinaria consapevolezza emerge sempre di più dalle parole dell’apostolo informato dai familiari di Cloe sulle vicende interne alla comunità corinta, così come una passione e un afflato verso la condizione dei fratelli gli consente d’immergersi dentro alla complessa situazione, come in una sorta di battesimo (immersione) esistenziale con il quale illuminare sempre più il […]
L’uomo psichico e spirituale. Il pensiero di Cristo dalla rinascita di Damasco alla missione di Corinto (1Cor 2,16)

Tuona come una diagnosi frutto di esami precisi e molto dettagliati quello che l’apostolo scrive con le parole: «l’uomo lasciato alle sue forze non comprende le cose dello Spirito di Dio» (2,14) e fa accapponare la pelle il senso di una così profonda riflessione sulla natura umana che, con estrema probabilità, mette insieme secoli […]