
Lo scorso 18 settembre dopo oltre due anni è stata ricollocata sul timpano del prospetto centrale della Basilica Cattedrale la croce crollata a causa del vento il 9 febbraio del 2023. “Un momento storico ed emozionante – sottolinea un comunicato della Cattedrale – che segna non soltanto il ritorno di un simbolo architettonico e liturgico, ma soprattutto la ricomposizione visibile del cuore spirituale della comunità piazzese”.
Si è trattatato di un’operazione straordinaria, condotta a 40 metri di altezza dal Nucleo S.A.F. (Speleo Alpino Fluviale) del Comando Provinciale di Enna. La Croce, alta 395 cm e con 317 cm visibili al cielo, è stata issata nuovamente in sommità grazie a complesse manovre tecniche e all’ausilio di un’autoscala VV.F. di 42 metri.
L’intervento, svolto in stretta collaborazione con il Funzionario VV.F. di guardia e con il personale operativo VV.F.
Il fissaggio è avvenuto ad opera del Sig. Giuseppe Giarrizzo, carpentiere e del Sig. Marco Calamaio, fabbro saldatore.
Il parroco, don Alessio Aira esprime gratitudine a tutti coloro che, con professionalità, impegno e passione, hanno reso possibile questa impresa memorabile:
• Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, veri protagonisti di un’opera
coraggiosa e altamente specialistica.
• Comando dei Vigili Urbani del Comune di Piazza Armerina, per
l’attenta collaborazione
• Artigiani e maestranze locali:
• Marco Calamaio (fabbro), per le delicate operazioni di pulitura e
saldatura della Croce
• Pino Giarrizzo e Vittorio Minolfi per gli interventi di muratura
• Alessio D’Alú, per la documentazione fotografica e video che
consegnerà alla storia l’immagine di questa giornata memorabile
• Il Comune di Piazza Armerina e la ditta Rizzo, per il prezioso
supporto logistico e operativo
Nella nota della Cattedrale si legge ncora quanto segue
Un segno di fede e di unità
La Croce, ora tornata al suo posto, non è soltanto un elemento architettonico: essa rappresenta la sintesi più alta della fede cristiana e diventa faro di speranza per la nostra città.
Sotto lo sguardo amorevole di Maria SS.ma delle Vittorie, patrona della città e della diocesi, la Croce svetta di nuovo a protezione del popolo piazzese, scrivendo una nuova pagina di storia che resterà impressa nella memoria collettiva.