Il mondo digitale, con le sue contraddizioni e meraviglie, rappresenta oggi uno spazio abitato dall’uomo, un luogo dove si intrecciano abissi e testimonianze di luce. In questo contesto, nasce l’iniziativa “Briciole di Speranza”, un invito simbolico ad aprire le porte di Internet alla Speranza, trasformando la rete in uno spazio di autentica bellezza e relazione.
Questa iniziativa è promossa da don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’Associazione Meter. Il sacerdote, siciliano, nella parte oscura e insidiosa del web, è impegnato nella lotta al crimine della pedofilia e della pedopornografia.
Con l’avvicinarsi del 2025, anno giubilare, egli propone un percorso che coinvolge giovani, famiglie e comunità, valorizzando le opportunità positive che il web può generare: solidarietà, opportunità e speranza.
“L’obiettivo – dichiara don Fortunato – è costruire relazioni autentiche e rigettare le nuove forme di violenza digitale che feriscono e isolano”. Tra queste ricordiamo il malessere psicologico, la sfiducia e l’isolamento sociale, l’esposizione non consensuale di intimità e violenze indicibili, soprattutto verso bambini e persone vulnerabili”.
Continua: “È il momento di fare del digitale un luogo di vicinanza anche per le periferie più remote, attraverso gesti concreti che testimonino luce e speranza. Questo richiede un impegno collettivo nel trasformare Internet in un ambiente libero da tossicità e falsità”.
L’iniziativa “Briciole di Speranza” desidera coinvolgere tutti in un cammino di riflessione e azione, perché mai come oggi è fondamentale riconoscere e valorizzare il dono che Internet può rappresentare per l’umanità.
Conclude don Fortunato: “Facciamo del 2025 un anno speciale, dedicato alla bellezza digitale, affinando il nostro sguardo per scoprire e promuovere tutto ciò che il web ha di positivo da offrire”.
Di seguito il testo integrale del messaggio di don Fortunato
In questo ‘mondo digitale’ abita l’uomo, con tutte le sue contraddizioni e meraviglie: i suoi abissi e la luce che sa testimoniare attraverso gesti di vicinanza, anche alle periferie digitali.
Simbolicamente, apriamo le porte di Internet alla Speranza.
Costruiamo relazioni autentiche, libere da tossicità e falsità.
Rigettiamo le nuove forme di violenza digitale che feriscono e isolano: malessere, sfiducia, esposizioni di intimità, fino a violenze indicibili, soprattutto verso bambini e persone vulnerabili.
Facciamo del 2025 un anno giubilare di bellezza digitale, affinché tutti possano sperimentare il bene che il web può offrire: solidarietà, opportunità e speranza.
Tutto nasce dal desiderio di coinvolgere ragazzi e famiglie in un percorso di riflessione e speranza. Viviamo immersi in un mondo digitale, e mai come oggi è fondamentale trasformare questo spazio in un luogo di autentica bellezza, relazione e solidarietà.
(Don Fortunato Di Noto, 26 dicembre 2024)