PROGETTO POLICORO La collaborazione tra giovani, Chiesa e mondo del lavoro

Nei giorni 8 e 9 novembre si è svolta presso il Seminario Vescovile di Caltanissetta la 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐏𝐨𝐥𝐢𝐜𝐨𝐫𝐨, due giornate dedicate alla condivisione di esperienze e al dialogo con il mondo del lavoro. Presenti gli Animatori di Comunità provenienti dalle diverse Diocesi siciliane in cui è attivo il Progetto.
Nella prima giornata 𝐬𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐛𝐮𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐫𝐚𝐬𝐬𝐢 𝐝𝐢𝐨𝐜𝐞𝐬𝐚𝐧𝐞: gli Animatori di Comunità hanno condiviso le loro esperienze nei territori, raccontando con passione le iniziative, le sfide e i frutti del loro impegno, confrontandosi su idee, progetti e risultati: un prezioso intreccio di storie che ha dato voce al vissuto delle diverse comunità coinvolte.
La bellezza di questi momenti sta proprio nel saper riconoscere che, attraverso la parola condivisa, il cammino di ciascuno si illumina della luce dell’altro.
La seconda giornata è stata invece dedicata all’𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐢 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐢𝐥𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐏𝐨𝐥𝐢𝐜𝐨𝐫𝐨.
Il momento è stato curato dalla coordinatrice regionale Luisa Capitummino a nome del coordinamento regionale del Progetto Policoro Sicilia e dai rappresentanti della Filiera presenti: Filippo Scivoli, presidente regionale CNA, Francesco Cucurullo, presidente provinciale Coldiretti Caltanissetta e Anna Ciuro, referente territoriale di Confcoperative che hanno offerto il proprio contributo su 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐫𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢, 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐬𝐚 𝐞 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨.
Dopo una sessione introduttiva, i partecipanti hanno potuto approfondire 𝐭𝐞𝐦𝐢 𝐞 𝐨𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚’ 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐭𝐞 nei gruppi di lavoro che hanno dato luogo a confronti costruttivi, segno di una collaborazione che continua a crescere nella fiducia e nella corresponsabilità.
Il weekend di formazione ha rappresentato un prezioso momento di crescita che ha confermato la 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐏𝐨𝐥𝐢𝐜𝐨𝐫𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐥𝐮𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐢 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨, 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐫𝐞𝐭𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚’ 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨, restituendo a tutti la consapevolezza che la comunità si costruisce nel dialogo, che ogni esperienza condivisa è seme del futuro e che la speranza, quando è vissuta insieme, diventa forza generativa e trasformante.