Dai fatti di cronaca venne riportata la spavalderia di un gruppo di giovani che lanciarono, da un muretto, una bicicletta dai Murazzi del Po a Torino. La bici sciaguratamente colpì il giovane ventitreenne Mauro Glorioso procurandogli gravissime lesioni tali da obbligarlo alla sedia a rotelle. Per dovere di cronaca, i cinque scapestrati giovani furono condannati per tentato omicidio. Grave il loro gesto che diede alla vittima inabilità e una grande sofferenza. Mauro, superando il periodo di depressione e lunghi periodi di riabilitazione, ha reagito alla sua nuova condizione di tetraplegico, riprendendo gli studi interrotti di Medicina e riuscendosi a laureare, nel novembre 2025, discutendo la tesi sperimentale sull’utilizzo della TAC nell’infarto del miocardio.
Caro Mauro, grazie per la testimonianza che doni a tutti quelli che non trovano forza, che vivono nella sofferenza e nella sfiducia di se stessi. Il tuo esempio è speranza per tutti coloro che pensano di non farcela. Grazie Mauro perché hai trasformato un episodio doloroso della tua vita in un successo di VITA.
