I volontari dell’associazione ‘Gela che cambia’ presieduta da Renato Messina, non finiscono mai. L’accesso al mare dello specchio d’acqua abbandonato dagli anni ’70 diventa sempre più bello. Adesso l’ingresso dei Giardini di Demetra e Kore è più visibile grazie a Nicola Guaia titolare di bar del Lungomare che ha donato il cartello turistico e le bandiere che si vedono nelle foto. E non è il primo.

Qualche tempo fa ne è stato apposto uno poco distante. “Con grande piacere abbiamo apposto i cartelli prima del Ferragosto – dicono il presidente Messina ed il segretario Emanuele Sacco – nel periodo in cui tantissimi forestieri frequenteranno questo posto naturalistico”.

Pochi anni di lavoro di un gruppo di cittadini attivi ed una zona del demanio è fruibile ed apprezzata dai gelesi e dai visitatori. Basta poco ma bisogna crederci e quel che prima era una discarica adesso è un luogo ameno.

