
Un altro grande appuntamento religioso, per il popolo ennese, è la festività di Maria Santissima di Valverde, Patrona del Capoluogo degli Erei, fin da quando, San Pancrazio lo converti dal paganesimo al cristianesimo ovvero, nei primi secoli della Chiesa. Nel 1412 il titolo di Patrona fu sostituito da Maria Santissima della Visitazione, ma una cosa è certa, la Madonna, benché venga venerata con centinaia di titoli, è e rimane una sola, la Madre di Gesù Cristo e nostra Madre. La preparazione spirituale alla festa è iniziata il 4 agosto con la celebrazione della santa messa officiata dall’assistente spirituale monsignor Enzo Murgano. Le sante messe saranno dedicate, durante il mese, alle varie realtà ecclesiali della comunità cittadina. Va ricordato, che il Santuario di Valverde è ubicato nel territorio parrocchiale del duomo. Molto attiva , oltre che in ambito religioso, anche nel sociale, la Confraternita alla Madonna di Valverde stessa dedicata. Il 24, il simulacro della Madonna con in braccio il Bambino, sarà traslato nell’altare centrale e la domenica successiva, i confrati, a piedi nudi, guidati dal rettore Mario Cascio, porteranno a spalla, la Statua della Vergine Santa, collocata sulla Nave d’Oro, al duomo, ove, dopo che sarà stata celebrata la santa messa, si snoderà la processione fino a San Tommaso, da dove, farà ritorno al Santuario. Seguiranno i fuochi d’artificio e uno spettacolo musicale . Quest’anno sarà particolarmente solenne per i confrati, poiché ricorre il 90esimo anniversario della ricostituzione della Confraternita che sarà ricordato, sabato 30, vigilia della festa, nella messa delle ore 19, prima dei vespri.