
Organizzata anche quest’anno, la tredicesima edizione del Grest della Parrocchia San Bartolomeo , guidata dal vulcanico p. Sebastiano Rossignolo. Alla manifestazione, ancora in corso, stanno partecipando ben 80 bambini , il che dimostra che la Chiesa è viva. I bimbi sono guidati da un nutrito gruppo di animatori, sostenuti dalla parrocchia e dagli abitanti del quartiere. Tema del Grest, la Speranza giubilare, tanto cara al compianto Papa Francesco.
Il Grest, si sta svolgendo all’insegna della Speranza, tema portante che ha illuminato ogni attività con la luce dell’annuncio cristiano. “Il tema scelto, – spiega p. Rossignolo- simboleggiato dal titolo “Toc Toc”, è ispirato al percorso dell’oratorio estivo dell’Arcidiocesi di Milano, e si inserisce pienamente nel contesto dell’Anno Giubilare. Il simbolo della porta a cui bussare con un sonoro TOC TOC è diventato l’immagine guida del cammino compiuto, ovvero un invito a scoprire che, dietro quella porta, c’è una presenza che ci aspetta, che ci ama, e che cammina con noi”.
“Io sono con voi tutti i giorni”, è il cuore del messaggio che gli organizzatori hanno voluto trasmettere: “Dio non ci abbandona – dice Michel Salib, giovane parrocchiano – nella quotidianità possiamo incontrare la straordinarietà del suo amore fedele. Il Giubileo ci invita, infatti, a riconoscere il volto misericordioso di un Dio che non si stanca di amarci, di rimanere accanto a noi e di farsi compagno di viaggio. Lui è il primo pellegrino di speranza, colui che apre la porta del cuore e ci dona il coraggio di vivere con fiducia e gioia”
Ogni giorno, attraverso la preghiera, i giochi, le attività e i laboratori, bambini e animatori hanno respirato un clima bello, semplice e profondo, fatto di speranza condivisa, sorrisi veri e crescita reciproca. Particolarmente significativa in questo percorso di crescita interiore è la figura della Beata Vergine Maria, celebrata qui ad Enna come Madre della Visitazione: modello di carità premurosa, che, in fretta, nonostante la gravidanza, si mette in cammino per aiutare l’anziana parente Elisabetta. “La sua testimonianza- spiegano coralmente gli animatori – guida il nostro servizio e ispira ogni gesto di fraternità e attenzione verso l’altro”.
Uno dei momenti più intensi del Grest è stata la celebrazione eucaristica dell’11 luglio presso la chiesa di Montesalvo, in occasione dei festeggiamenti patronali in onore di Maria Santissima della Visitazione. Tutti i bambini hanno partecipato con entusiasmo, animando la liturgia con canti gioiosi e carichi di significato. Per rendere ancora più completa l’esperienza, non sono mancate occasioni di puro divertimento e socializzazione. I bambini hanno potuto giocare liberamente non solo negli spazi parrocchiali, ma anche nel verde della villa Torre di Federico e nella palestra del plesso della scuola elementare di Fundrisi. Grazie ai laboratori creativi, hanno realizzato coloratissimi cartelloni e fiori decorativi. Grande entusiasmo ha suscitato anche la possibilità di frequentare la piscina comunale più volte a settimana, occasione preziosa per divertirsi in sicurezza e rafforzare i legami tra pari.
Un momento speciale di condivisione tra bambini, animatori e famiglie è stata l’uscita presso l’Acquapark di Sommatino, occasione preziosa per rinsaldare il senso di comunità e vivere insieme una giornata di allegria e spensieratezza. Ma il Grest non è finito enon mancheranno, nei prossimi giorni, tantissime altre attività che vedranno per protagonisti i bambini, capaci di trasmettere con semplicità e intensità tutto il bello della vita. “Siamo certi – conclude p. Sebastiano- che questa esperienza lascerà nei cuori dei bambini, degli animatori e delle famiglie un seme buono, capace di crescere nel tempo e portare frutto. Per tutto ciò, rendiamo grazie a Dio, affidando a Lui il nostro cammino, consapevoli che continuerà a benedirci e a portare a compimento la sua opera d’amore in noi.”