
È uscito di recente “Insania”, il rifugio dei poveri cristi”, l’ultimo romanzo di don Giuseppe D’Aleo, autore originario di Mazzarino. L’opera, edita in una raffinata veste grafica, affronta con profondità e delicatezza temi di grande attualità e impatto emotivo, come quello del suicidio, ponendo l’accento su fragilità e dolore umano.
A presentare il libro nella nota introduttiva è il teologo e accademico Massimo Naro, che ne sottolinea la qualità narrativa e la costruzione accurata della trama. “È un testo intenso – scrive Naro – ben scritto, con una struttura solida. Lo definirei una riscrittura originale e toccante delle Scritture, in particolare dei Vangeli, visti dal punto di vista dei tanti ‘poveri cristi’ che raccontano la loro passione personale”. L’accademico invita alla lettura anche per il valore sociale del romanzo, che spinge a riflettere su un dramma sempre più diffuso: il suicidio.
Il libro è stato pubblicato grazie al sostegno della Bcc “G. Toniolo” di San Cataldo ed è già disponibile presso la parrocchia di Santa Maria di Gesù e nella libreria “Edicolfantasy”. I proventi della vendita saranno destinati interamente alle attività sportive e ricreative del “Cortile dei Ragazzi”, iniziativa sociale della parrocchia di Santa Maria di Gesù.
Don Giuseppe D’Aleo, parroco della chiesa di Santa Maria di Gesù di Mazzarino, è già autore di diverse pubblicazioni, tra cui Il prete che parlava con le api (2011), I bambinelli di Macarina e altri racconti (2012), Vate Matarino. Il prete ardito è tornato dalla guerra (2013), Dov’è finito il principe? Misteriose sparizioni a Macarina (2016), Sul finire della notte. Racconti (2017), e La Rosa di Gerico. Il Dossier Reddy Scalia (2020).