
È stato celebrato al Villaggio Mosè di Agrigento il 21° convegno nazionale dei gruppi di auto mutuo aiuto dal titolo Tessitori di speranze…per un cammino di rinascita.
Importati tematiche sono state svolte dall’11 al 13 aprile scorso: Death Education; Il lutto pre e perinatale; I fondamenti dell’AMA; Femminicidio e Superstiti; Lutto e senso di colpa; La morte del “noi”; Il lutto e le famiglie; Perdonarsi e perdonare; Restare vulnerabili e fedeli all’Amore in attesa che il futuro schiuda altre porte. Diversi i relatori tra psicologi, psicoterapeuti, sacerdoti e responsabili di associazioni interne al coordinamento nazionale dell’AMA.
Da Niscemi ha preso parte al convegno una rappresentanza del gruppo di genitori dell’associazione Figli in Paradiso della parrocchia S. Maria della Speranza e una rappresentanza di vedove del costituendo Ordo Viduarum diocesano seguito da don Salvo Rindone.
Il gruppo ha partecipato in modo particolare ai lavori della giornata di sabato 12 aprile durante la quale è stata ascoltata la testimonianza di Elisabeth Rosanò superstite di femminicidio da quando aveva sei anni per aver assistito insieme ai fratelli dell’uccisione della madre da parte del padre.
I convegnisti si son dati appuntamento al prossimo anno nella splendida cornice ligure ed in modo particolare a Genova.