
Parte lunedì 10 marzo il conto alla rovescia per la celebrazione della solennità di San Giuseppe, molto cara agli ennesi che avverrà tra nove giorni. E già da parecchi giorni, nel Santuario, fervono i preparativi. La festa sarà preceduta dalla grande novena, una serie di celebrazioni eucaristiche serali che saranno predicate a turno dai padri carmelitani Fabio Silvestri e Luca Secchi, nonché dal parroco della Comunità di Santo Spirito di Caltanissetta, don Giuseppe Alessi, invitato appositamente dal parroco, p Giacomo Zangara, perché suo omologo, ovvero cappellano presso il carcere di Caltanissetta. In fibrillazione la confraternita guidata dal noto medico nefrologo Giuseppe Restivo. La solenne novena inizierà questa sera con la celebrazione della festa della Dedicazione del Santuario, avvenuta più di trent’anni fa ad opera del compianto vescovo mons Vincenzo Cirrincione. “Il culto di San Giuseppe- spiega don Giacomo Zangara – è molto importante e sentito nella Chiesa Universale, tant’è che Papa Francesco, nel 2020/2021 gli ha dedicato un anno speciale. Noi in parrocchia lo celebriamo con molta devozione, qui nel santuario a lui dedicato, non dimenticando le parole che Santa Teresa di Gesù, fondatrice del Carmelo Teresiano, ne ha raccomandato fortemente la devozione, avendone sperimentato più volte la potenza della sua intercessione e scrive che ‘Io invece presi per mio avvocato e patrono il glorioso S. Giuseppe, e mi raccomandai a lui con fervore. Questo mio Padre e Protettore mi aiutò nella necessità in cui mi trovavo e in molte altre più gravi in cui era in gioco il mio onore e la salute della mia anima. Ho visto chiaramente che il suo aiuto mi fu sempre più grande di quello che avrei potuto sperare. Non mi ricordo finora di averlo mai pregato di una grazia senza averla subito ottenuta’ Non c’è grazia – conclude don Giacomo, ricorda Santa Teresa, che si chieda a San Giuseppe e non si ottenga dall’Onnipotente”.
Venerdì 14 marzo vi sarà la messa animata dai confrati portatori. Durante ogni giornata, inoltre, sarà esposto, dalle 9 alle 12 il Santissimo Sacramento e dopo la messa della sera vi sarà, oltre che la recita della novena, anche la benedizione eucaristica. Non va dimenticato l’apporto della corale San Giuseppe e delle altre due confraternite della parrocchia, ovvero quella dell’Addolorata e quella del Rosario. Infine, la confraternita sta organizzando la celebre tavolata, che sarà visibile nei locali del Santuario. Va ricordato che anche quest’anno si stanno organizzando speciali raccolte per i detenuti più indigenti.