31 Dicembre 2024

Cattedrale gremita per l’apertura del Giubileo

Fedeli e presbiteri provenienti da tutti i comuni della Diocesi

di Giuseppe Rabita

Domenica 29 dicembre, Festa della Santa Famiglia, come in tutte le diocesi cattoliche del mondo, si è aperto l’Anno Santo ordinario che si snoderà per tutto il 2025. Non c’è stata alcuna apertura della porta santa perché le porte sante sono state aperte soltanto a Roma nelle quattro basiliche papali. Tuttavia la Cattedrale di Piazza Armerina è stata designata quale chiesa giubilare per tutta la durata dell’Anno Santo (L’elenco completo delle chiese giubilari negli altri comuni della diocesi è stato stabilito dal vescovo con un apposito decreto – vedi articolo a parte).

La celebrazione ha avuto inizio nella chiesa di san Rocco in piazza Garibaldi dove si sono ritrovati presbiteri, diaconi, seminaristi, membri delle confraternite con le loro insegne e una grande folla di fedeli – oltre 1.500 persone – provenienti da tutti i Comuni della diocesi. Dopo una breve liturgia e la lettura di un brano della Bolla di indizione di Papa Francesco, al canto dei salmi ascensionali si è snodata la processione verso la Cattedrale. Giunti all’ingresso, ove è collocato il fonte battesimale, l’assemblea ha rinnovato le promesse battesimali.

Mentre ministri e i celebranti si portavano nel presbiterio preceduti dal crocifisso, i fedeli hanno occupato ogni genere di posti disponibili e in tanti sono rimasti in piedi. Tra le autorità presenti anche il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata che ha assistito alla liturgia eucaristica dall’inizio alla fine.

La liturgia è stata trasmessa a cura dell’Ufficio diocesano delle Comunicazioni Sociali sul canale Youtube e la pagina Facebook della diocesi (dove può essere visualizzata) e sul canale 97 del digitale terrestre.

Al termine della celebrazione il Vicario generale mons. Antonino Rivoli ha voluto porgere al vescovo, a nome di tutta la comunità diocesana, gli auguri per il nuovo anno.

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