
Tempo di bilanci per la Questura di Enna. Come di consueto la Questura ha diffuso il report di fine anno, mettendo in luce i numeri che riguardano le operazioni degli ultimi dodici mesi a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e nel contrasto al crimine comune ed organizzato.
I numeri, nello specifico, riguardano i reati legati alla violenza di genere e più in generale domestica oltreché della violenza sportiva con dati che “testimoniano come la cultura della prevenzione e la stretta sinergia tra tutte le Istituzioni siano gli strumenti per contrastare questo drammatico fenomeno”, si legge in una nota della Polizia.
Queste le cifre: per quanto riguarda gli ammonimenti, sono 76 i provvedimenti emanati, di cui 70 per condotte di violenza domestica e 6 per atti persecutori. L’anno scorso il numero complessivo era pari a 34, dunque la metà. Il fenomeno in questione si radica particolarmente nel triangolo geografico compreso fra i comuni di Piazza Armerina, Barrafranca e Pietraperzia.
Per ciò che riguarda la violenza sportiva emessi invece due D.A.SPO. sportivi con obblighi di firma: la promozione della squadra dell’Enna calcio in serie D ha reso necessario un focus particolare sul fenomeno anche nell’ottica di intercettare eventuali focolai di violenza sportiva nelle tifoserie, più o meno organizzate in clan.
Interessante appare anche il dato numerico dei 24 D.A.SPO. urbano comminate a giovanissimi per risse durante la stagione estiva; ed ancora 43 avvisi orali nei confronti di un minorenne, autore di un preoccupante caso di detenzione ai fini di spaccio, dopo l’emanazione del decreto Caivano e 9 richieste di sorveglianza speciale.
Nell’ambito del contrasto alla criminalità organizzata, si ricorda l’operazione “LUA MATER”, con 5 ordinanze di custodia cautelare. Nell’azione di contrasto ai reati contro la persona rilevati 16 codici rosso, 12 misure cautelari (tra applicazioni e aggravamenti) e applicati 5 braccialetti elettronici.
Intensa anche l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacente con 29 denunce e 14 misure cautelari.
Per quanto riguarda infine l’attività amministrativa revocati 16 porto di Fucile uso caccia, sono state inoltrate al Prefetto 21 proposte di divieto detenzione armi ed elevate solo a Enna 44 sanzioni amministrative e controllati 41 esercizi pubblici. Rilasciati 1252passaporti.