Pietraperzia. Aperte le celebrazioni per i 300 anni della Confraternita Preziosissimo Sangue.
Aperto a Pietraperzia il cammino che si concluderà il 6 luglio del 2025, giorno del 300esimo anno di titolazione della confraternita, già della Sciabica, al Preziosissimo Sangue di Cristo che ha sede presso la parrocchia S. Maria di Gesù. La celebrazione si è svolta sul sagrato della chiesa presieduta dal vescovo Rosario Gisana, concelebrata dal clero locale e animata dal coro Magnificat di Barrafranca.
Erano presenti alcune delegazioni di confraternite locali e barresi, nonché il coordinatore diocesano Gaetano Di Venti e le autorità cittadine. Nella sua esortazione il Vescovo ha sviluppato il tema dell’alleanza che si è poi compiuta nel sangue di Cristo effuso sulla croce per la salvezza dell’umanità. Al termine della celebrazione il governatore Filippo Rizzo nel ringraziare i convenuti ha delineato una breve storia della confraternita.
Questa fu fondata dai padri Riformati di San Francesco, presenti nella chiesa S. Maria di Gesù e nell’attiguo convento dal 1636 al 1820. Nello statuto del 1725, ritrovato all’archivio di stato di Caltanissetta, si evince che la confraternita si riuniva con cadenza settimanale nel giorno della domenica per curare la formazione spirituale seguita dalla celebrazione eucaristica. Nello stesso si legge che ai Frati venne donata da Roma una reliquia, consistente in un lembo del manto di Maria bagnato dal sangue di Cristo. Questo gesto, stando a quanto riportato nei documenti, fu motivo di maggiore devozione al punto che decisero di Titolare la confraternita al Preziosissimo Sangue. In questa chiesa fu collocato un pregevole crocifisso della scuola di fra’ Umile da Petralia, la di cui cappella era in uso alla confraternita del Preziosissimo Sangue di Cristo così come testimoniato da Padre Dionigi da Pietraperzia nella sua “Relazione critico-storica etc…” data alle stampe nel 1776. Sempre da Fra’ Dionigi giunge notizia che il Barone Michele Cravotta e la moglie Angela Maria Balistreri dotarono di un “Perpetuo” la suddetta cappella, che la confraternita poteva utilizzare per le necessità dei fratelli meno fortunati.
Attualmente la confraternita cura le manifestazioni legate al giorno di Pasqua organizzando il cosiddetto “Ancuntru”, l’incontro tra Maria e Gesù risorto che si svolge il mattino di Pasqua con grande concorso di popolo.
La manifestazioni si snoderanno per tutto l’anno 2024/2025 e prevedono il seguente programma:
13 luglio 2024 Testimoni della carità e risvolto sociale delle confraternite (P. Salvatore Vacca o.f.m. capp.)
21 settembre 2024 Conferenza sulla statua del Cristo Risorto attraverso il documento rinvenuto nella statua (Prof. Salvatore Anselmo e Scultore Antonino La Verde di Licata)
Ottobre Il progetto di restauro del vecchio abito della Madonna dell’Incontro (1700) (Tiziana Iozia)
2025 date da definire
Esercizi Spirituali sulla spiritualità del Preziosissimo Sangue
Dopo Pasqua sino Pentecoste
1° incontro La Resurrezione dal punto di vista biblico
2° incontro La Resurrezione dal punto di vista patristico
3° incontro La Resurrezione dal punto di vista iconografico (si conclude con la veglia di Pentecoste)
Chiusura anno Giubilare 6 luglio 2025
Questa fu fondata dai padri Riformati di San Francesco, presenti nella chiesa S. Maria di Gesù e nell’attiguo convento dal 1636 al 1820. Nello statuto del 1725, ritrovato all’archivio di stato di Caltanissetta, si evince che la confraternita si riuniva con cadenza settimanale nel giorno della domenica per curare la formazione spirituale seguita dalla celebrazione eucaristica. Nello stesso si legge che ai Frati venne donata da Roma una reliquia, consistente in un lembo del manto di Maria bagnato dal sangue di Cristo. Questo gesto, stando a quanto riportato nei documenti, fu motivo di maggiore devozione al punto che decisero di Titolare la confraternita al Preziosissimo Sangue. In questa chiesa fu collocato un pregevole crocifisso della scuola di fra’ Umile da Petralia, la di cui cappella era in uso alla confraternita del Preziosissimo Sangue di Cristo così come testimoniato da Padre Dionigi da Pietraperzia nella sua “Relazione critico-storica etc…” data alle stampe nel 1776. Sempre da Fra’ Dionigi giunge notizia che il Barone Michele Cravotta e la moglie Angela Maria Balistreri dotarono di un “Perpetuo” la suddetta cappella, che la confraternita poteva utilizzare per le necessità dei fratelli meno fortunati.
Attualmente la confraternita cura le manifestazioni legate al giorno di Pasqua organizzando il cosiddetto “Ancuntru”, l’incontro tra Maria e Gesù risorto che si svolge il mattino di Pasqua con grande concorso di popolo.
La manifestazioni si snoderanno per tutto l’anno 2024/2025 e prevedono il seguente programma:
13 luglio 2024 Testimoni della carità e risvolto sociale delle confraternite (P. Salvatore Vacca o.f.m. capp.)
21 settembre 2024 Conferenza sulla statua del Cristo Risorto attraverso il documento rinvenuto nella statua (Prof. Salvatore Anselmo e Scultore Antonino La Verde di Licata)
Ottobre Il progetto di restauro del vecchio abito della Madonna dell’Incontro (1700) (Tiziana Iozia)
2025 date da definire
Esercizi Spirituali sulla spiritualità del Preziosissimo Sangue
Dopo Pasqua sino Pentecoste
1° incontro La Resurrezione dal punto di vista biblico
2° incontro La Resurrezione dal punto di vista patristico
3° incontro La Resurrezione dal punto di vista iconografico (si conclude con la veglia di Pentecoste)
Chiusura anno Giubilare 6 luglio 2025
Il significato della Vita: Ragione e Spirito”, a cura dell’Associazione Culturale Aesculapio (Newer)