La donazione è avvenuta nei giorni scorsi da parte del Questore di Enna Salvatore Fazzino che ha personalmente consegnato ai rispettivi Vescovi Gisana e Schillaci l’olio, frutto degli ulivi piantati nel giardino che si trova nei pressi dei luogo dove avvenne l’attentato del 23 maggio del ’92.

L’olio sarà consacrato in occasione della messa crismale della prossima settimana.

La consegnadell’olio alla Chiesa siciliana si inserisce nell’ambito delle manifestazioni organizzate per ricordare le vittime della Polizia di Stato delle stragi di Capaci e via d’Amelia, quando vennero uccisi oltre a Falcone e la moglie Morvillo ed il giudice Borsellino, gli agenti Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani e Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina a Palermo.

Nel luogo dove avvenne la tremenda esplosione del 23 maggio, ed esattamente nei pressi dello svincolo autostradale di Capaci oggi sorge un giardino curato dall’Associazione Quarto Savona 15 che prende il nome dalla sigla radio dell’auto della Polizia di Stato di scorta al giudice Falcone.

Sono stati piantati anche molti alberi di ulivo, ognuno dedicato ad una persona delle Istituzioni caduta per mano mafiosa.

Anche quest’anno l’Associazione ha provveduto a raccoglierne i frutti ricavandone un certo quantitativo d’olio donato alle diocesi dell’Isola.