La “Luce della Pace”, giunge anche ad Enna

di Mario Antonio Filippo Pio Pagaria

Per il quarto anno consecutivo si sono svolti nella chiesa di San Bartolomeo, gli eventi, “Briciole di salute” e “Luce della pace”. È stata, difatti, portata a Enna, proveniente direttamente da Betlemme, la piccola fiammella che arde perennemente nella chiesa della natività. Va ricordato che la “Luce della Pace” è una fiamma che arde perennemente a Betlemme e ogni anno, nel periodo natalizio, uno scout austriaco la preleva fisicamente e la trasla in Austria. Successivamente gli scout italiani, tramite le Ferrovie dello Stato la distribuiscono in tutta Italia. Una delegazione scout del M.A.S.C.I. Enna 1 si è portata a Villa San Giovanni, come ogni anno, ed ha provveduto a prelevare la luce per farla giungere alla comunità ennese. Il 17 dicembre in occasione del progetto “Briciole di salute” realizzato dal sacro ordine militare Costantiniano di San Giorgio e portato avanti in collaborazione da 4 anni con la comunità M.A.S.C.I. Enna 1 si è svolta anche la distribuzione della Luce della Pace a tutte le persone presenti alla funzione religiosa. Entrambi i progetti sono stati organizzati dal “Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio” e dagli scout del M.A.S.C.I. (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) comunità “Don Cannizzo Enna 1”. Nell’occasione, è stata celebrata, la messa, dal parroco, don Sebastiano Rossignolo. Durante la manifestazione sono stati donati giocattoli, materiale didattico e abbigliamento completo per bambini da 0 a 3 anni e alimenti per le famiglie indigenti. “Gli eventi- dice Mario Di Prima, uno degli scout – ci ricordano che ognuno di noi, con piccoli gesti può contribuire a costruire un mondo di pace e fratellanza fra i popoli”. In rappresentanza del “Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio” i Cavalieri Matteo Bertino, Alessandro Balsamo Claudio Fazzi, Giuseppe Mastrobuono, Elio Virone, Rocco Cusmà e Sebastiano Aiello, la dama Angelica Zarbo. In rappresentanza del M.A.S.C.I., il Magister Mario Di Prima, Liboria Stella, Angelo Li Mongi, Paolo Fulco e il consigliere Nazionale del M.A.S.C.I. Giuseppe Messina. Dall’ormai consolidato rapporto di solidarietà tra i due gruppi, si è delineato un programma di collaborazione da mettere in atto prossimamente per la comunità utilizzando le competenze e risorse presenti all’interno dei due sodalizi. Tutto il materiale raccolto è donato alla chiesa di San Bartolomeo di Enna e nello specifico al parroco don Sebastiano Rossignolo guida spirituale del M.A.S.C.I. comunità “Don Cannizzo Enna 1” che già gestisce il banco alimentare (fornendo aiuto per 67 famiglie e per un totale di 124 persone) e che provvederà con i propri componenti alla distribuzione a tali famiglie. Per l’iniziativa sono giunti i complimenti dal Delegato di Sicilia Antonio Di Janni e dalla Principessa Beatrice di Borbone delle due Sicilie.
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