Il caso di una bimba, Dorcas, curata grazie al sostegno della comunità Mater Ecclesiae di Enna
Il programma nutrizionale di Cristina Fazzi in Zambia
Sono moltissimi anni che la comunità della parrocchia Mater Ecclesiale di Enna sostiene anche economicamente con tante iniziative di sensibilizzazione il medico missionario laico Cristina Fazzi che ha avviato in Zambia diverse attività in favore dei bambini e della popolazione in generale nel campo dell’assistenza sanitaria. In particolare il Programma Nutrizionale dell’Associazione Twafwane. In un post pubblicato sul suo profilo Facebook Cristina presenta il caso di una bambina, Dorcas, arrivata malnutrita e curata nell’ambulatorio di Kantolomba e i progressi fatti grazie alle cure che le sono state prestate da parte degli operatori dell’ambulatorio.
Scrive Cristina Fazzi: “Vi ricordate la piccola Dorcas? Dorcas, piccola e fragile come un uccellino, era arrivata nel nostro ambulatorio di Kantolomba nel mese di Aprile 2023. Nove mesi e quattro chili, un uccellino davvero. Dorcas entrò subito a far parte del nostro programma nutrizionale e oggi, a distanza di sette mesi, finalmente non è più una bambina malnutrita. Il suo peso è normale per l’età e la circonferenza del braccio, che ad aprile ricadeva nello spazio rosso del nastro di misurazione (malnutrizione grave), oggi finalmente rientra nello spazio verde (normale). Starà ancora con noi un paio di mesi, finché il suo peso si stabilizzerà, ma possiamo dire che è fuori pericolo. I bambini malnutriti, a causa delle carenze alimentari, hanno il sistema immunitario compromesso e si difendono con difficoltà dalle malattie. Dorcas, quando è arrivata da noi, oltre ad essere malnutrita era fortemente anemica e aveva una seria infezione respiratoria. La nostra assistenza nutrizionale, insieme alle cure mediche, all’educazione sanitaria e a tanta pazienza, hanno permesso a Dorcas di sopravvivere e di guardare al futuro come tutti i bimbi della sua età. E non vi descrivo la gioia del mio cuore…. non ci sono parole. Grazie di cuore a chi ci permette di essere speranza e futuro per tanti bambini destinati alla morte per fame. Grazie a tutti… continuate a sostenerci… per Dorcas e per tanti altri bimbi come lei! GRAZIE”.
