L’ iniziativa è stata promossa dalla nostra comunità dell’Oratorio Giovani Orizzonti con lo scopo di far conoscere la storia e la grandezza di questo giovane testimone della fede, stroncato da una leucemia fulminante all’età di 15 anni.
Ai ragazzi e ai giovani è stata preentata la bella figura di Carlo Acutis che ha messo al centro della sua vita:
l’Eucaristia
la partecipazione alla Santa Messa
la preghiera quotidiana e il Santo Rosario
l’AdorazioneEucaristica
l’aiuto e la disponibilità verso gli altri.
Il beato Carlo . Un ragazzo semplice e umile ma assolutamente straordinario: “Essere sempre unito a Gesù, – ecco il suo programma di vita” – racconta Sofia Bucolo, studentessa di Catania e volontaria di Radio Maria che ha illustrato la vita di Carlo e ha raccontato la sua esperienza.
Nella seconda parte del pomeriggio dal Centro “Don Pino Puglisi” abbiamo intrapreso il cammino verso la Cappella Maria Regina degli Apostoli dove è stata portata una tela raffigurante il beato Carlo Acutis nel cui interno è inserita una piccola reliquia appartenente a Carlo che sarà custodita presso la stessa Cappella interna della Casa San Gabriele.
Erano presenti durante l’incontro alcuni dei volontari di radio Maria della sezione di Catania – Acireale i quali hanno condiviso con noi questo momento di grazia.