Da oggi e per sempre ad ogni pellegrino o pellegrina che intraprenderà il Cammino di San Giacomo in Sicilia, oltre alla credenziale saranno dati dei semi di alberi da piantare lungo il Cammino! È questa l’ultima iniziativa degli organizzatori del Cammino di San Giacomo in Sicilia. Non staremo con le mani in mano ad aspettare: discorsi, responsabilità, progetti od altro! La nostra battaglia per far rivivere il Bosco inizia da subito. Alla partenza della tappa Piazza Armerina-Valguarnera presso la Domus Hospitalia della Chiesetta del Borgo San Giacomo ci saranno dei contenitori con dei semi di piante autoctone.
Piante forestali autoctone da piantare:
famiglia delle querce , semi di:
-Roverella
-Leccio
-Sughero
Semi di altre specie potrebbero essere:
-Castagno
-Olmo
-Frassino
-Noce
Ogni pellegrino può rifornirsi per seminarli lungo il cammino. Questi “ delinquenti “ non possono averla vinta!
A giorni inoltreremo una richiesta al Dipartimento della Forestale per una prima fornitura di semi : non crediamo più di tanto che ce li daranno ed in tal caso ce li procureremo da soli.
Magari troveremo degli sponsor per l’acquisto dei semi o di alberelli e crediamo che in moltissimi saranno presenti!
Pianteremo milioni di semi lungo la tratta del cammino, inonderemo i viali di semi, non attecchiranno tutti ma a noi basta che ce la faccia anche un solo seme ogni 100 che ne mettiamo a dimora. Chiederemo a tutti gli amanti del ex Bosco della Bellia di venirsi a fornire di semi per piantarli…
Il nostro bosco tornerà a vivere! Inviteremo i nostri pellegrini ad uscir fuori dal tracciato mappale del Cammino ed a fare dei buchi nel terreno coi loro bastoni ed in ogni buco far cadere una ghianda, una castagna, una noce, una mandorla, un pinolo, un seme di ciliegio… Non sarà piû solo un bosco ma un immenso giardino nato dall’Amore dei pellegrini per la natura ed invocheremo su di esso la protezione di San Giacomo il maggiore affinché mai più possano dei malfattori distruggerlo