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Un infopoint per l’Area di crisi industriale

Inaugurato nella mattinata di oggi 27 febbraio a Gela il Punto informazioni per l’Area di crisi industriale. La struttura, che si trova nella sede del Comune di Gela e nasce grazie alla collaborazione di Invitalia, è stata inaugurata alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano, del dirigente del ministero dello Sviluppo economico Marco Calabrò, dal responsabile dell’Area Grandi investimenti e sviluppo imprese di Invitalia Paolo Praticò e dal commissario straordinario del Comune Rosario Arena.L’info-point avrà il compito di promuovere nei territori dei 23 Comuni dell’Area di crisi le azioni dell’Accordo di programma che prevede l’impegno di risorse pubbliche per complessivi 25 milioni di euro. Nell’ambito delle attività previste dal progetto è stato emanato un avviso per promuovere la realizzazione di programmi di investimento produttivo, investimenti per la tutela ambientale e programmi occupazionali proposti da piccole e medie imprese già costituite, cooperative e società consortili.Soddisfatto il presidente della Regione Nello Musumeci. «In meno di un anno – sottolinea – grazie alla collaborazione di tutti gli attori istituzionali siamo riusciti a imprimere un’accelerazione significativa alla ricerca di soluzioni per l’area di crisi complessa di Gela. Adesso abbiamo in campo un Piano ambizioso di riqualificazione e rilancio anche sul versante occupazionale, che potrà servire da modello per tutte quelle aree dell’Isola dove esistono impianti di raffinazione suscettibili di inquinamento come, a esempio, Milazzo e Priolo». La struttura informativa sarà destinata all’assistenza alle imprese che intendono accedere alle agevolazioni previste. In calendario anche due workshop che saranno tenuti dagli esperti di Invitalia. Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate a partire dal 15 marzo fino 14 maggio 2019.«Nello scorso ottobre – sottolinea l’assessore Turano – abbiamo sottoscritto a Roma l’accordo di programma e a distanza di pochi mesi siamo pronti a costruire insieme alle imprese la riconversione e la riqualificazione dell’area di Gela. Si tratta di un passaggio fondamentale, vogliamo immaginare con le realtà produttive il futuro di questo territorio».



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