Main Menu

A 25 anni dalla barbara uccisione

Beato Pino Puglisi, peregrinatio reliquia in Diocesi

La Diocesi di Piazza Armerina accoglie la reliquia di Padre Pino Puglisi, il parroco di Brancaccio ucciso dalla mafia nel giorno del suo compleanno, il 15 settembre 1993. A venticinque anni dal suo martirio, numerose sono le iniziative organizzate in Italia per commemorare il parroco proclamato Beato da Papa Francesco. Una ‘peregrinatio’ della reliquia è prevista nelle case circondariali di Enna, Gela e Piazza Armerina, impreziosita da una serie di incontri e momenti di riflessione e preghiera.

Si inizia giovedì 10 con l’accoglienza del reliquiario nel carcere di Gela, alle ore 9:30 con una liturgia di accoglienza presieduta dal Cappellano fr. Emanuele Artale. Il giorno successivo, alle ore 9:30, una tavola rotonda nella casa circondariale piazzese dove il reliquiario sarà trasferito. Interverranno il vescovo Mons. Rosario Gisana, Maria Arena e alcuni rappresentante della “Casa di Pino Puglisi” di Modica. Alle ore 16:00 poi, celebrazione eucaristica presieduta dal cappellano don Hilaire Kande Nkashama. A Enna il reliquiario sarà accolto sabato 12. Appuntamento alle ore 10. Alla liturgia dell’accoglienza, cui seguirà un convegno sulla legalità, presenzieranno il vescovo, il direttore dell’Istituto penitenziario di Enna, il magistrato di sorveglianza ed il cappellano. Domenica 13 il cappellano don Sebastiano Rossignolo presiederà una santa Messa alle ore 9:30 nella casa circondariale di Enna.

Ultimo giorno di ‘peregrinatio’ con il ritorno della reliquia nell’istituto di contrada Balate a Gela, lunedì 14 maggio. Alle ore 9:30 è previsto un convegno di studi alla presenza degli studenti dei Licei Classico e Scientifico della città. Relazioneranno, tra gli altri, il presidente del Centro “Padre Nostro” di Palermo e numerosi esponenti del Tribunale di Gela e del Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta.



Rispondi