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Prima Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica

Il 30 settembre si è tenuta Piazze della Prevenzione Sismica, la prima giornata nazionale della prevenzione sismica. L’ iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Architetti e Ingegneri liberi professionisti iscritti a Inarcassa, dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, dal Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori  e coordinata dai rispettivi Ordini territoriali. Migliaia di gazebo sono stati allestiti nelle piazze italiane al fine di sensibilizzare e informare.
In piazza Generale Cascino, a Piazza Armerina, ingegneri e architetti esperti in materia, assististi dall’associazione volontari “Plutia Emergenza”, hanno messo le loro conoscenze tecnico-pratiche a disposizione dei cittadini per spiegare una realtà, quella del rischio sismico, che non sempre è stata tenuta nella giusta considerazione dalle istituzioni e dai singoli. Numerosi gli opuscoli informativi distribuiti durante tutta la giornata.
L’Italia, infatti, è uno dei paesi del mediterraneo con maggiore rischio sismico, soprattutto nella zona centro-meridionale della penisola lungo la dorsale appenninica.
Il Mit, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha previsto un piano per il costante monitoraggio di infrastrutture stradali ed autostradale. Danilo Toninelli, ministro del Mit, ha ribadito l’importanza di un archivio informatico nazionale delle opere pubbliche; oltre la necessità di aprire una tavolo di confronto con ingegneri e architetti per dare maggiore diffusione al sisma bonus e studiare le misure più idonee al fine di rendere detraibile fiscalmente la valutazione sismica di un edificio, anche in caso di mancata messa in sicurezza. La Giornata è stata strutturata in due iniziative distinte ma strettamente collegate: quella appena descritta e   Diamoci una Scossa!  prevista per il mese di novembre.



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